La pancreatite: linee guida alimentari
La pancreatite è una generica infiammazione del pancreas

Cos'è la pancreatite?
La Pancreatite è un processo infiammatorio, acuto o cronico, a carico del Pancreas, una grossa ghiandola situata dietro lo stomaco e vicina al duodeno, il primo tratto dell’intestino tenue. La sua funzione è quella di produrre enzimi pancreatici che, insieme alla bile, digeriscono gli alimenti. Tali enzimi vengono trasportati dal succo pancreatico e si riversano nel duodeno. Di solito, essi non diventano attivi finché non raggiungono l’intestino tenue, tuttavia, quando il pancreas è infiammato i suoi tessuti vengono attaccati e danneggiati dagli stessi enzimi che producono.
Sintomi e cause della pancreatite
All’inizio la pancreatite si manifesta in forma acuta con sintomi come il gonfiore addominale, la febbre, il dolore improvviso all’addome, la nausea e il vomito. Se non viene curata può diventare cronica. In questo caso la patologia si aggrava pericolosamente con il rischio della sopraggiunta di complicazioni tra cui, anche, la morte. Le cause più frequenti di pancreatite acuta sono la formazione di calcoli biliari ed un’eccessiva assunzione di alcool. La prima contromisura da adottare contro tale patologia è una dieta corretta. Il caposaldo di una giusta alimentazione, in caso di pancreatite, è la riduzione drastica di grassi per evitare di affaticare questa ghiandola.
Alimenti da evitare
Da evitare, quindi, gli alimenti come:
- formaggi;
- salumi;
- fritture;
- uova;
- pesce in scatola e molluschi;
- tutti i cibi piccanti;
- alcolici e superalcolici.
Alimenti da privilegiare
Occorre, invece, privilegiare:
- pesci e carni magre;
- verdure (meglio se cotte);
- carboidrati, cereali e cibi integrali
Dott.ssa Nicandrina Macera, laureata in biologia