Covid-19 e Immunologia
Il principio della Bio-frequenza
Covid-19 e Immunologia
Il sistema immunitario è una complessa rete integrata di mediatori chimici e cellulari, di strutture e processi biologici, sviluppatasi nel corso dell'evoluzione, per difendere l'organismo da qualsiasi forma d’insulto chimico, traumatico o infettivo alla sua integrità. Per funzionare correttamente, un sistema immunitario deve essere in grado di rilevare un'ampia varietà di agenti, noti come agenti patogeni, dai virus agli elminti (vermi) e distinguerli dal proprio tessuto sano dell'organismo. Oggi giorno, è importante che il nostro sistema immunitario sia forte e resistente soprattutto per contrastare un eventuale contagio da parte del covid-19 e generalmente conosciamo che per poterlo fortificare si deve adattare la propria dieta al consumo di frutta, verdura, prebiotici e probiotici (fermenti lattici vivi), con la buona abitudine di limitare l'assunzione di cibi ricchi di grassi saturi, ma spesso il solo regime dietetico non basta, anche se associato all’attività fisica e ne diviene insufficiente perché gli alimenti ormai sono alterati chimicamente, riducendone quindi le proprietà immunologiche dell’alimento stesso. Esistono altri modi poco conosciuti se non quasi sconosciuti, che possono sia rafforzare da un lato il nostro sistema immunitario, sia distruggere dall’altro le membrane cellulare dei virus e sono le Frequenze Sonore per il principio della bio-frequenza. Tutto ciò che esiste, il nostro corpo compreso, si trova in uno stato di vibrazione, ogni cosa, ogni organo del nostro corpo ha una sua frequenza di vibrazione (una nota specifica) e questa frequenza si misura in Hertz.
Frequenze e Sistema Immunitario
Porsi in un ambiente col rilascio delle giuste frequenze sonore può far si che si aumentino le difese immunitarie del nostro organismo. La normalizzazione del sistema immunitario è basata sul principio di biorisonanza, in altre parole della sincronizzazione dei ritmi cerebrali con le influenze esterne.
Esistono per tanto diversi programmi di utilizzo:
premessa: NON va ascoltato dai malati di epilessia, dai portatori di pace maker, dalle donne in stato di gravidanza, nonché dalle persone con gravi forme delle malattie psichiche e alla guida.
- Utilizzare le frequenze in un ciclo che va da 6 a 12 Hz, praticamente non si registra all'udito umano, mentre il cervello lo assimila. Per attuare questa azione servono due condizioni: occorre chiudere gli occhi e usare le cuffie. Quindi si consiglia la notte, quando gli altri rumori esterni sono attenuati.
- NON va ascoltato dai malati di epilessia, dai portatori di pace maker, dalle donne in stato di gravidanza, dai ragazzi al di sotto di 16 anni, nonché dalle persone con gravi forme delle malattie psichiche e alla guida.
Frequenza di Schumann
Per migliaia di anni il battito del cuore della Terra ha avuto questa frequenza (7,83) di pulsazione e la vita si è svolta nel relativo equilibrio ecologico. Dagli anni 80, e più approfonditamente dagli anni 90, la frequenza è passata da 7,83 a 11 e a 13 HZ al secondo. Causa cambiamenti climatici intensivi.
- La frequenza a 528 Hz, può essere utilizzato prima di andare a dormire per ri-armonizzarsi e riparare e riprogrammare il nostro DNA (poiché è la stessa frequenza del ciclo elicoidale del DNA) e quindi utile per rinforzare il nostro sistema immunitario.
512 Hz, frequenza di ripristino dello stato armonico centrale dell’organismo, rinforza il sistema immunitario e riduce l’ansia con effetti sul cuore (rientra nella frequenza dello spettro di luce del verde-giallo)
- 432 Hz, forse la frequenza più conosciuta poiché utilizzata per accordare gli strumenti a corde, ma responsabile anche dell’equilibrio del sistema immunitario, in quanto ha un’energia di guarigione benefica, perché è un tono puro dei fondamenti matematici della natura in sincronia con l’universo. (Es. la musica Classica e quella dei Pink Floyd)
Biorisonanza e Virus
La biorisonanza è un metodo che sfrutta le frequenze elettromagnetiche generate dalle cellule che costituiscono il corpo dell’essere umano. Teoria sulla base della quale il corpo produce determinate frequenze di carattere energetico che possono essere sfruttate a livello terapeutico, attraverso un riequilibrio delle stesse, per favorire l’autoguarigione di tutto ciò che lo compone.
Si tratta di una terapia che sembra essere particolarmente utile per chi soffre di deficit più o meno gravi del sistema immunitario, per chi soffre di allergie di tipo alimentare, per chi è stato soggetto ad intossicazione e per combattere i virus .
Una delle frequenze sonore più efficaci per eliminare virus dal nostro organismo è la frequenza 741 Hz, disintossica e pulisce il corpo da tossine e virus, questo perché nello specifico andrebbe a intaccare la membrana cellulare del virus, portarla in risonanza e romperla, così come un bicchiere di cristallo. Un’altra frequenza specifica per rinforzare in nostro sistema immunitario è la frequenza 835hz. Questo come avviene, la specifica vibrazione di quella frequenza, quindi di quella nota, mette in risonanza il nostro sistema immunitario “accordandolo “ con quella frequenza in quanto risulta la medesima del nostro sistema stesso. Con il COVID-19 non sappiamo se la sua membrana all’interno del nostro organismo può essere intaccata perché protetta dallo stesso nostro organismo.
Spettro della Luce Verde
Le frequenze luminose interagiscono con il materiale biologico facendolo “risuonare”(così come le frequenze audio) cioè, in condizioni adeguate di proporzione tra massa interessata e frequenza luminosa, viene incrementato lo stato vibrazionale e quindi l’energia propria delle cellule interessate secondo il foglietto embrionario che le ha originate. Così le cellule del nostro corpo reagiscono alle frequenze luminose e danno risposte in base allo stato che sia in equilibrio o protenda verso una disfunzione o squilibrio patologico. 7
Covid-19 e Luce verde
La luce verde influenza il sistema nervoso simpatico, agisce come vasodilatatore, abbassa la pressione del sangue, dilata i capillari, provoca una sensazione di calore, stimola l’ipofisi e favorisce la stabilità emotiva poiché il verde agisce come sedativo sul sistema nervoso, aiuta chi soffre di insonnia, esaurimento e instabilità.
Il verde ha effetti benefici su: asma, carcinoma, coliche, emorroidi, esaurimento, erisipela, febbre da fieno, insonnia, ipertensione, irritabilità, laringiti, malaria, malattie veneree, nevralgie, psicosi traumatica da choc, sovreccitazione, tifo, ulcera, disturbi cardiaci, epatici e del sistema nervoso. In questo caso di contagio potrebbe essere utilizzato soprattutto per combattere gli stati d’insonnia ed esaurimento nervoso legati alla quarantena .
Conclusioni
Immaginate quindi ospedali, strade, case, adibite con sistemi audio per la diffusione di queste frequenze e l’emissione della luce verde e di altri spettri di luce (curativi) importanti sul nostro organismo.
Articolo a cura del Dr. Giovanni Peduto, Chinesiologo, laureato in scienze motorie