Allenare la flessibilità per migliorare la performance sportiva
Squilibri muscolari e scarsa flessibilità diminuiscono la capacità di prestazione e predispongono agli infortuni

Credo che la flessibilità sia uno dei parametri di allenamento più sottovalutati in assoluto, forse anche a causa di luoghi comuni passati risalenti a quando non si faceva stretching, o se ne faceva molto poco, perché si pensava di perdere il tono e il volume muscolari così faticosamente guadagnati. In realtà è esattamente l'opposto: difficilmente un muscolo può crescere se non è flessibile. Squilibri muscolari e scarsa flessibilità diminuiscono la capacità di prestazione e predispongono agli infortuni. Ancora oggi, quando chiedo alla maggior parte dei miei clienti se dopo aver fatto allenamento - o essere andati in bicicletta, a fare arrampicata, a nuotare, a sciare o a camminare per chilometri - hanno fatto stretching, la risposta che ricevo è più o meno sempre la stessa: "No, in fondo sono solo andato a fare quello che mi piace, mica mi sono allenato!"
Che cos’è la flessibilità
La flessibilità viene definita come l’arco di movimento possibile che un’articolazione può compiere o la capacità di muoversi liberamente nell’ambito di una completa escursione articolare, (range of motion, ROM). La flessibilità è la capacità che permette una migliore estensibilità dei tessuti appropriati e migliora, o mantiene, il corretto raggio di movimento, fornendo al tempo stesso un migliore controllo neuromuscolare. Il suo condizionamento rappresenta una componente essenziale di qualsiasi programma di allenamento, in quanto una flessibilità e un equilibrio muscolare assicurano una prestazione ideale e diminuiscono i rischi di infortunio. La flessibilità si riferisce alla capacità dei tessuti muscolari e connettivi di estendersi in modo ottimale, consentendo movimenti fluidi e naturali del corpo. Una buona flessibilità è essenziale per mantenere una postura corretta e prevenire eventuali disturbi muscolo-scheletrici. Uno dei principali benefici della flessibilità è il miglioramento della mobilità articolare. Migliorare la flessibilità delle articolazioni permette loro di muoversi liberamente e senza ostacoli, riducendo il rischio di lesioni legate alla limitata gamma di movimento. Una flessibilità adeguata favorisce anche la distribuzione uniforme del carico sulle articolazioni durante l'attività fisica, riducendo la tensione e il rischio di sovraccarico. La flessibilità può anche influenzare positivamente la performance atletica. Gli atleti con una buona flessibilità hanno una maggiore capacità di assumere posizioni corrette ed estendere i muscoli in modo ottimale durante le attività sportive. Questo non solo migliora le prestazioni, ma contribuisce anche a prevenire infortuni legati a movimenti improvvisi o estremi. Oltre ai benefici fisici, la flessibilità può anche avere un impatto positivo sulla salute mentale ed emotiva. Uno studio ha dimostrato che l'esecuzione regolare di esercizi di stretching, che favoriscono la flessibilità, può migliorare il rilassamento muscolare e ridurre lo stress. Una maggiore flessibilità può anche contribuire a migliorare la consapevolezza corporea e favorire uno stato di benessere generale. Esistono diversi fattori che possono influenzare la flessibilità, alcuni condizionati dall’allenamento come il tessuto muscolare, il livello di attività fisica e l’allenamento con i sovraccarichi. Altri fattori invece non possono essere modificati con la pratica sportiva, come l’età, il sesso e la struttura articolare.
Vediamo adesso come allenare la flessibilità
Per migliorare la flessibilità, esistono diverse modalità di intervento. Gli esercizi di stretching statico, ad esempio, possono essere utili per allungare e rilassare i muscoli. Gli esercizi di mobilità articolare, invece, favoriscono il movimento fluido delle articolazioni. È importante sottolineare che la flessibilità deve essere sviluppata gradualmente, evitando movimenti bruschi o estremi che potrebbero causare lesioni. Per mantenere o migliorare la flessibilità, esistono diverse metodiche di stretching. I metodi più conosciuti sono:
- Stretching balistico, l’insieme di movimenti che avvengono a velocità non controllate e che possono portare a danni ai muscoli.
- Stretching statico, il metodo più conosciuto e consiste nel raggiungere e mantenere un posizione di allungamento, per circa 30 secondi, fino alla propria soglia di dolore.
- Stretching PNF (facilitazione neuromuscolare propriocettiva) viene eseguito con l’aiuto di un partner e consiste nel portare in allungamento un muscolo, successivamente il muscolo deve esercitare una contrazione isometrica per circa 6 secondi contro il partner che opporrà una forza in direzione dell’allungamento muscolare, dopodiché il muscolo deve rilassarsi e riuscirà a dare origine ad un allungamento maggiore.
- Stretching dinamico è simile allo stretching balistico ma esclude movimenti a scatti e rimbalzi, mentre include movimenti specifici di un determinato sport.
Vantaggi dell’allenamento della flessibilità
I vantaggi dell'allenamento della flessibilità sono numerosi e estremamente rilevanti per coloro che desiderano migliorare le performance fisiche e prevenire lesioni. Questo tipo di allenamento, se svolto correttamente, può portare a una serie di benefici sia a livello fisico che mentale. Prima di esplorare i vantaggi specifici, è importante comprendere il concetto di flessibilità. Si tratta della capacità dei nostri muscoli e delle nostre articolazioni di muoversi in modo completo e senza restrizioni. Un corpo flessibile permette di eseguire movimenti fluidi e corretti, riducendo il rischio di tensioni muscolari, strappi o distorsioni. Uno dei principali vantaggi dell'allenamento della flessibilità è proprio la prevenzione delle lesioni. Muscoli e tendini più elastici sono meno inclini a subire traumi, in quanto possono sopportare meglio lo stress e l'impatto derivanti da determinati movimenti o attività. L'aumento della flessibilità riduce quindi il rischio di infortuni sportivi e facilita il recupero dopo un trauma. Inoltre, l'allenamento della flessibilità migliora la postura e la mobilità articolare. Una buona flessibilità permette di mantenere una postura corretta, riducendo il rischio di dolori alla schiena e al collo. Inoltre, un'adeguata flessibilità consente un miglior equilibrio muscolare, evitando squilibri strutturali che potrebbero portare a tensioni e dolori cronici. L'allenamento della flessibilità può anche favorire una miglior performance atletica. Una maggiore flessibilità consente una gamma più ampia di movimenti e gesti tecnici nella pratica sportiva, migliorando la precisione e l'efficacia. Ad esempio, gli atleti che praticano sport come la ginnastica, la danza o lo yoga beneficeranno notevolmente di un corpo flessibile che permette di eseguire acrobazie, pose complesse o movimenti fluidi. Al di là dei benefici fisici, l'allenamento della flessibilità offre anche vantaggi per la salute mentale. Infatti, pratiche come lo stretching e lo yoga possono aiutare a ridurre lo stress e favorire il rilassamento. Il lavoro sulla flessibilità richiede concentrazione e presenza mentale, contribuendo a liberare la mente dalle preoccupazioni quotidiane e promuovendo una sensazione di calma e benessere. Raggiungere una buona flessibilità aiuta ad eliminare movimenti scomodi, inefficienti e bloccati mentre consentirebbe all’articolazione di muoversi liberamente per tutto il suo ROM, può aiutare il muscolo a resistere a particolari infortuni come gli strappi e stiramenti, può potenziare la capacità di eseguire ed acquisire movimenti più complessi avendo un maggiore controllo di essi.
Conclusioni
In conclusione, la flessibilità riveste un ruolo fondamentale nella posturologia e nel mantenimento del benessere generale. Una buona flessibilità permette movimenti fluidi, riduce il rischio di lesioni e migliorare le performance fisiche. Intraprendere una regolare attività fisica volta a migliorare la flessibilità può contribuire a mantenere una postura corretta e prevenire eventuali disturbi muscolo-scheletrici. È bene durante ogni allenamento, che sia di uno sport specifico oppure la corsetta della domenica dedicare una parte del tempo agli esercizi di stretching, questo ci aiuterà a star in salute, più in forma e performanti. L'allenamento della flessibilità è fondamentale per ottenere una serie di vantaggi sia a livello fisico che mentale. Grazie a una maggiore flessibilità, si possono prevenire lesioni, migliorare la postura, aumentare la performance atletica e ridurre lo stress. È importante praticare regolarmente esercizi specifici mirati alla flessibilità e farlo in modo corretto, seguendo le indicazioni di professionisti esperti nel settore.