Smart working: che fatica per i nostri occhi

Smart working: che fatica per i nostri occhi

10 Regole per un corretto uso delle nuove apparecchiature

Quante volte ci capita di avere la sensazione di bruciore, occhio secco o mal di testa durante l'utilizzo prolungato del computer? E le volte che ci viene voglia di prendere una pausa dall'uso del videoterminale perché ci si <<incrociano>> gli occhi? Quante volte ci viene voglia di prendere un martello e spaccare tutto, dando la colpa al capo ufficio che ci stressa? Tutto questo stress durante l'attività d'ufficio può essere sintomo di eccessiva attività al video terminale. 

Due mesi con gli occhi fissi davanti ad uno schermo, per passare il tempo guardando la tv, studiare con la didattica online, o per lavorare in smart working, può causare la miopia. Ma anche per fare sport a casa con il personal trainer online, per fare pilates, yoga oppure altre lezioni e per seguire le ricette che hanno alleviato la quarantena tra tra pane e pizza al forno.  La quarantena è finita ma a rimetterci sono stati gli occhi: sotto sforzo continuo, non solo sono stati sovraccaricati di lavoro ma hanno perso anche l'abitudine a guardare lontano, verso l'orizzonte. Ecco allora che l' AMERICAN ACADEMY OF OPTOMETRY ha messo a punto una sorta di decalogo per salvaguardare gli occhi e la schiena da stili di vita con l'uso eccessivo di pc e simili.

10 Regole da seguire per affaticare meno possibile gli occhi

Di seguito vi elenco i 10 punti, suggeriti dall'American Academy of Optometry, per un corretto uso delle nuove apparecchiature (pc e smartphone):

  1. Iniziare con il tenere pulito lo schermo del computer e dello smartphone e cercare di non esporlo alla luce diretta del sole.
  2. Regolare lo sfondo del pc, preferendo sfondi di colore grigio rispetto al bianco perchè la vista verrà meno sforzata.
  3. Mantenere una corretta distanza dallo schermo di circa 70 cm, ancor meglio se tale distanza corrisponde alla lunghezza del vostro braccio una volta steso in direzione dello schermo.
  4. Posizionare lo schermo in modo da evitare riflessioni.
  5. Regolare la luminosità del monitor in base all'orario in cui si usa il pc.
  6. Ammiccare frequentemente, ovvero "sbattere gli occhi" (Remind yourself to blink) in modo da garantire la giusta lubrificazione degli stessi.
  7. Ricordarsi la regola del "20-20-20". Tale regola in america prevede che ogni 20 minuti di lavoro al pc, si faccia una pausa di 20 secondi, osservando un oggetto posto ad almeno 20 piedi ( 6 metri)
  8. Utilizzare degli occhiali giusti. Secondo gli optometristi americani, infatti, l'acquisto di un paio di occhiali, da usare specificatamente quando si lavora al pc, è un valido aiuto alla vista, perché permettere di non affaticarla eccessivamente.
  9. Fare attenzione all'uso degli smartphone. La giusta distanza tra lo schermo del cellulare ed il viso deve essere quella di un braccio semipiegato ( definita distanza di Harmon, con braccio ed avambraccio piegati in modo da formare un angolo di 90° circa ).
  10. Se il lavoro è svolto ad una scrivania, ricorda l' American Academy of Optometry , sarebbe bene tenere la tastiera ad un'altezza tale che le spalle rimangano rilassate e i gomiti siano leggermente distanziati dal corpo